La serie Il mare ha un’aria metafisica. Una spiaggia senza schiamazzi, il profumo delle creme solari e i tuffi in acqua. Una spiaggia ripresa nel silenzio di una stagione non più estiva.
Mario Giacomelli guarda il suo mare per tutta la sua vita, da terra o volando con un Piper, proprio come fece per i Paesaggi,
Ne nascono diverse serie: Bambini al mare (Colonie, anni ’60), l mare (anni ’60/90), Le mie Marche (anni ’70/80), Al molo (anni ’80/90), Il mare dei miei racconti (1983/87). E se la prima foto, L’approdo, è scattata sulla battigia della spiaggia di Senigallia, anche per l’ultima serie ritorna in quei luoghi: un paesaggio della solitudine di chi se ne sta per andare, dove il silenzio è interrotto solo dal vento tra le cabine e le palme chiuse nella stagione autunnale, sulla spiaggia di La domenica prima (2000).
